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SEMINARIO TECNICO
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Il 7 luglio 2022 è stato organizzato dalla Sezione Tappeti Erbosi della Scuola Nazionale di Golf e dall’Associazione Italiana Tecnici di Golf un seminario tecnico presso il Marco Simone G&CC, sede della Ryder Cup 2023. All’evento hanno partecipato circa 40 tra Direttori di Circolo, professionisti, Superintendent e greenkeeper, Il primo relatore del seminario è stato il prof. Peter Landschoot, Professore di Turfgrass Science presso la Penn State University, che ha descritto l’attuale situazione del golf negli USA (che ha avuto un significativo incremento di giocatori nel periodo della pandemia, dopo anni di progressiva riduzione) ed ha trattato delle attuali tecniche di gestione dei tappeti erbosi negli USA, anche loro alle prese con la necessità di abbassare i consumi, soprattutto idrici; particolare attenzione è stata posta sui biostimolanti, molto impiegati anche negli USA, e sulla loro effettiva efficacia, in quanto esistono poche prove specifiche sul tappeto erboso e spesso i prodotti sono miscelati a fertilizzanti, per cui è difficile capire quanto di positivo è dato dal biostimolante e quanto dal concime. Comunque, la riduzione del danno in caso di stress del tappeto è stata effettiva per molti dei prodotti valutati.
È seguito poi l’intervento di Davide Maria Lantos, Director of Tournament Operations del Ladies European Tour nonché presidente dell’AITG, in collaborazione con Corrado Graglia, Golf Manager e Arbitro Internazionale. Con la loro esperienza Davide e Corrado ci hanno condotto passo passo in tutte le fasi di preparazione di una gara professionistica, che comporta un’attenta e precisa programmazione che parte con largo anticipo rispetto alla gara stessa, iniziando dai primi meeting organizzativi fino ad arrivare alle convulse giornate del torneo.
E tutto l’entusiasmo e l’attenzione che devono essere prestati per arrivare al grande evento sono stati trasmessi dall’ultimo intervento di Lara Arias, Superintendent del Marco Simone G&CC, che ha presentato tutte le fasi del restyling completo del percorso; nella successiva visita al campo sono state descritte e discusse le attuali manutenzioni e le problematiche che la Superintendent si trova ad affrontare, nell’ottica di avere il campo in perfette condizioni per i prossimi Open d’Italia e la Ryder Cup 2023.