Torna alla pagina News
Libertà è Partecipazione
Pubblicato il:
Cari colleghi,
care amiche e cari amici, mi trovo a scrivere queste righe di saluto, a circa 1.100 giorni dalla mia lettera di presentazione quando, tre anni fa, decisi di candidarmi come Presidente della nostra Associazione. Da allora sono successe tante cose; abbiamo avuto la possibilità di festeggiare il 50° anniversario di AITG in un meeting che rimarrà certamente impresso nella memoria di chi ha avuto la fortuna di parteciparvi, con la presenza di diversi Soci fondatori che hanno portato emozione in una serata che definirei meravigliosamente atipica.
Abbiamo partecipato, come attori principali, a tre magnifiche edizioni di MyPlant, la più importante fiera del settore, che vede a oggi AITG tra i partner professionali più credibili e abbiamo organizzato altri 5 meeting in cui relatori di calibro nazionale e internazionale hanno certamente arricchito la nostra professionalità e le nostre competenze; meeting in cui abbiamo avuto l’opportunità di interfacciarci de visu coi nostri Sponsor – cha a me piace più definire come Aziende amiche – che con il loro supporto consentono ad AITG di offrire a Soci e partner servizi di enorme valore. Abbiamo intrapreso iniziative con la Federazione Italiana Golf – tra tutte l’enorme lavoro fatto per il PAN – che ha riconosciuto in noi un interlocutore credibile e, passatemi il termine, “senza fronzoli”, quindi decisamente affidabile dal punto di vista tecnico. A tal punto che, grazie al lavoro del Consiglio Direttivo, l’entusiasmo di Davide Santagostino (grande esempio di dedizione per AITG anche se non nel Consiglio Direttivo) e alla volontà della buon’anima Presidente Chimenti, la tessera federale per gli associati AITG che si sono tesserati alla FIG tramite la nostra Associazione, nel 2025 è passata a 10€; a mio avviso un segno tangibile di grande riconoscenza per la collaborazione tra noi e la nostra Federazione.
Grazie al lavoro dei nostri Consiglieri, il numero di Aziende amiche è aumentato in maniera esponenziale negli ultimi anni, consentendo di continuare a mantenere per i nostri Soci servizi di grande valore e che riteniamo indispensabili; il nostro Avvocato Ernesto Russo, che periodicamente ci informa con le sue newsletter e che è sempre a disposizione dei numerosi associati che lo contattano direttamente per chiarimenti di ogni tipo. Piero Catelani, grazie al quale oggi possiamo lavorare a stretto contatto con i Ministeri preposti, nell’annosa gestione del PAN. L’Assicurazione per aiutare gli associati nelle cause legali in caso di diatriba con il circolo; una Segreteria che negli ultimi anni (grazie Clelia…se non ci fossi tu…!!!) ha supportato il Consiglio Direttivo nel grande lavoro che c’è nella gestione di un’Associazione come AITG. Luca Porcu, che io ho ribattezzato “il creativo del Tigullio”, che porta sempre una nota di colore e fantasia nelle comunicazioni di AITG e che ci ha consentito, lo scorso novembre, di concepire la nostra newsletter completamente autoprodotta, realizzando un magazine di grande pregio che ho avuto modo di vedere in tante club house dei circoli italiani.
C’è ancora tanto da fare: bisogna aggiornare uno Statuto che è oramai vetusto e che deve altresì adeguarsi alle nuove leggi in vigore nel nostro Paese in materia di lavoro sportivo. Bisogna continuare a tenere vivi i servizi ai Soci e bisogna continuare la proficua collaborazione con la Federazione. E tanto altro.
E tutto ciò dovrà essere gestito da un nuovo Presidente e da qualche nuovo Consigliere, poiché alcuni di noi – me compreso – sono arrivati a fine mandato e non più rieleggibili. E per questo sollecito tutti voi, soprattutto chi negli anni ha avuto la forza e anche il coraggio talvolta, di far sentire la propria voce, di mettersi in gioco e di candidarsi. La partecipazione è fondamentale e un’Associazione come AITG ha l’assoluto bisogno del supporto attivo dei Soci.
Consentitemi di chiudere questa mia lettera di saluto con un ringraziamento che arriva dal profondo del mio cuore. Mentre scrivo queste righe, mi pervade una forte emozione poiché in questi tre anni ho avuto modo di lavorare con persone eccezionali, dalle capacità di relazione e manageriali che raramente ho incontrato nella mia vita professionale, ma soprattutto umanamente meravigliosi: Federica, Maurizio, Mariano, Alessio, Luca e Giovanni. Grazie per tutto quello che avete fatto per AITG e anche per me, nei numerosi giorni in cui per lavoro non ero in Italia. Se AITG è diventata grande è soprattutto grazie a voi! È giunto il momento di salutarvi e ricordate cosa disse il maestro Giorgio Gaber: “Libertà è Partecipazione”. Quindi partecipate, venite al meeting del 24 Marzo, candidatevi, mettetevi attivamente in gioco e votate per il nuovo Consiglio Direttivo. DAVIDE LANTOS